L'amena piazzetta, nella quale il sindaco si esibisce nei suoi eloquenti
comizi ed incontra la popolazione, è diventata habitat naturale e dimora
fissa di decine di cani randagi, branchi soldateschi di varie taglie e
misure. Per carità, non che abbia qualcosa contro gli animali, ma ogni
volta che si passa si suda freddo sperando di non essere aggrediti.
Infatti il luogo, in passato piacevole punto di i
ncontro,
non può più essere frequentato nè da anziani nè da bimbi sgambettanti in
bici, pena il rischio a cui si va incontro. Per non parlare dei continui
ululati e latrati notturni, pure il sonno ci tolgono. Inoltre
personalmente ho assistito a scene di molestie con ringhiate ed abbaiate
a vari bambini di ritorno dalla scuola o malcapitati a passare di lì per
caso. Per non parlare del decadere della situazione igienica:
immaginiamoci con il sopravvenire del caldo cosa succederà.
Il motivo del mio sfogo: è assurdo se pensiamo di avere a capo
dell'amministrazione comunale un sindaco "veterinario" (quindi persona
abbastanza competente in materia) che, più volte sollecitato da varie
parti, non prende in seria considerazione la soluzione di questo
problema. La ASL non può intervenire perchè bisogna avvisare la Polizia
Municipale, la Polizia Municipale viene, controlla e se ne va perchè non
essendoci a Casarano nè un canile nè un servizio antirandagismo, deve
avvisare Tricase che a sua volta non può nulla perchè tutti i canili
del Salento sono strapieni. E' ASSURDO!! Siamo nel 2005 ed ancora
succede questo? Allora spero che non dovremo aspettare di comparire
sulle pagine del televideo nazionale con la notizia "bimbi azzannati da
cani randagi a Casarano" per vedere di risolvere il problema. Forse è un
caso per la nostra IENA? Contro i cani forse la vincerebbe lui
(IENA)!
Carissimo
Fabio, ti ringrazio per aver pensato a me come unica soluzione per
risolvere il problema dei randagi a Casarano. Quello che ti posso
dire è che tu hai esposto abbastanza chiaramente la situazione e credo
che non ci sia bisogno di un mio intervento. Il momento giusto, per
me, potrebbe anche essere tra qualche mese quando, come penso, non
avranno risolto il problema.
Io, invece, spesso penso che in ogni male
si può sempre trovare un lato positivo: meglio vedere quei cani sempre
in giro per la città che certa gente che lo fa solo durante la
campagne elettorali...
Ti saluto
